CIVIDALE DEL FRIULI (Ud). Un giornata di cultura nel ricordo di Tagliaferri.
Nell’ambito della “Settimana della cultura friulana”, promossa dalla Società filologica, il Museo archeologico nazionale cittadino e la Società friulana di archeologia hanno proposto ieri una giornata di approfondimento sulla figura e l’operato dello studioso Amelio Tagliaferri, personalità che diede grande impulso alle conoscenze sul passato longobardo di Cividale.
Scomparso 25 anni fa, Tagliaferri fu studioso eclettico, di formazione scientifica: prima docente di storia economica all’Università di Padova, operò in seguito alla Ca’ Foscari a Venezia e negli atenei di Trieste e di Udine, dove diresse l’istituto di storia. Coltivò la ricerca storico-archeologica con profonda passione, ponendo sempre in primo piano l’aspetto metodologico e operativo.
Fu direttore del Man cividalese dal 1980 al 1990, concludendo l’incarico con la realizzazione dell’indimenticata mostra “I Longobardi: grandezza e splendore di un popolo d’Europa”, evento di portata internazionale.
Fonte: www.messaggeroveneto.it, 12 mag 2019